Per la festa del papà, frittelle di riso di San Giuseppe al caffè!
Quale miglior regalo di un dolce fatto con le proprie mani per i nostri papà? Ecco un’idea con pochi ingredienti e pochi passaggi per stupire anche i papà più golosi!
Perché le frittelle di riso al caffè?
Le frittelle di riso di San Giuseppe sono uno dei dolci della tradizione legata alla festa del papà. Calde, profumate e avvolgenti saranno sicuramente apprezzate da tutti i papà, soprattutto dai più golosi.
In questa versione li ho aromatizzati al caffè e il risultato è sorprendente!
La scelta del caffè
Per preparare le frittelle di riso al caffè ho scelto di utilizzare Puro Guatemala Genuine Antigua che, con la sua aromaticità che combina dolcezza, corpo ed acidità si presta perfettamente con un dolce sfizioso e goloso.
Le dosi per le frittelle di riso di San Giuseppe al caffè
200 ml di acqua
250 ml di latte
50 ml di caffè Puro Guatemala Genuine Antigua preparato con la moka
100 g di riso per minestre
100 g di farina 00
1 uovo
50 g di ricotta
4 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Qb olio di semi per frittura
qb zucchero semolato per guarnire.
Il procedimento per preparare le frittelle di riso di San Giuseppe al caffè
Preparate il caffè Puro Guatemala Genuine Antigua con la moca e tenetelo da parte.
In una pentola unite acqua, caffè, latte, zucchero e un pizzico si sale. Potete a ebollizione e versate il riso. Fate cuocere me una mezz’oretta o comunque finche il riso non avrà assorbito tutto il liquido.
Mettete il riso in una ciotola e lasciate raffreddare.
Aggiungete al riso la ricotta e l’uovo e amalgamante. Procedete aggiungendo la fatina e il lievito e lavorate fino a ottenere un composto colloso.
Scaldate l’olio in una padella e quando è caldo tuffateci dentro delle palline ricavate dal composto e friggete fino a quando non sanno dorate.
Servite le frittelle calde con una tazza di Puro Guatemala Genuine Antigua.
A tutti i papà i nostri più sinceri auguri!
Mi chiamo Dario Cosentino, sui social conosciuto come Darione. Specializzato in Comunicazione dei beni e degli eventi culturali ed attualmente consulente di comunicazione freelance.
La passione per la cucina unita a quella per la musica, mi ha portato ad aprire qualche anno fa il blog Suona/Buono – un piatto, una canzone, che in realtà considero un piccolo ricettario personale. Qui gli ingredienti diventano accordi e la procedura diventa composizione e alla fine il piatto è accompagnato da una melodia, una canzone che mi ha accompagnato nella preparazione.
Collaboro inoltre con la redazione di Conosco un posto, un blog che nasce per dare consigli su dove mangiare a Milano.