Il 2019 sta per finire, e non è un segreto che ormai la tecnologia e l’automazione dominano praticamente ogni aspetto della nostra vita: abbiamo gli aspirapolveri robot che puliscono casa al posto nostro, possiamo accendere le luci e gli elettrodomestici con dei comandi vocali e probabilmente nei prossimi anni saremo circondati da automobili che si guidano da sole. Anche il nostro amato momento del caffè è sempre più “smart”: molti coffee lovers sono passati dalla tradizionale moka alle macchinette con le capsule per l’espresso, che ci permettono di prepararci una tazzina in pochi secondi e senza sporcare nulla. Si può fare di più? C’è un’azienda italiana che pensa di sì!
Il barista robot
All’ultima fiera CibusTec di Parma – il salone italiano sulla meccanica applicata all’ambito agroalimentare – è stato infatti presentato l’avveniristico Kuka, il primo barista robot della storia! All’apparenza bisogna dire che Kuka non è bello e bravo come il nostro barista di fiducia, ma per gli appassionati di tech avrà sicuramente un certo fascino: è un grosso braccio meccanico giallo e snodato, capace di compiere in completa autonomia tutte le operazioni che servono per preparare un buon caffè, dal momento in cui viene presa la tazzina al momento in cui verrà consegnata al cliente. È in grado di prendere le ordinazioni tramite un tablet o uno smartphone, e di preparare qualunque tipo di caffè in base alle indicazioni ricevute. I produttori assicurano che grazie ai suoi sensori, Kuka è in grado di svolgere il suo compito con la delicatezza necessaria: d’altronde è la stessa tecnologia che viene usata dai robot medici!
Gli manca solo la parola?
State già ipotizzando uno scenario distopico in cui il temibile Kuka sostituirà il vostro amato barista? Niente paura: il robot è progettato per aiutare il dipendente “in carne ed ossa” e per lavorare accanto a lui. Anche perché il bel robottone giallo non è (ancora) in grado di parlare, né per scambiare due battute prima di iniziare la giornata, né per consigliare questa o quell’altra nuova miscela particolarmente buona. Kuka non è ancora pronto neanche per i tecno entusiasti che volessero installarlo nella loro cucina.
Insomma, per il vero coffee lovers il barista rimane necessario e insostituibile, anche perché è un valido compagno di viaggio nella scoperta di tutti i diversi gusti e aromi del caffè!
Immagine copertina: Scoopnest
Classe 1994, laurea in Comunicazione, Innovazione e Multimedialità all’Università di Pavia. Si occupa di marketing, comunicazione politica, digitale e non solo. Ingurgita litri di litri di caffè e social media ogni giorno. È analista di TV Talk su Rai 3.